mercoledì 16 marzo 2022

NAVIGARE E CUCINA

ANEDDOTI NELLA STORIA


L'approdo di Colombo. Cristoforo Colombo e altri mentre mostrano oggetti ad uomini e donne native americane sulla spiaggia.

From the Library of Congress, https://www.loc.gov/rr/print/list/080_columbus.html

Una gran parte dei cibi presenti nell'attuale cucina europea, è giunta sulle nostre tavole grazie alla navigazione e allo spirito di ricercatore di Cristoforo Colombo del 1492. Spirito che, unito a uno straordinario evento di "serendipità", ci ha permesso di conoscere, sperimentare  e importare  centinaia di coltivazioni: pomodori, peperoni, patate, cacao, arachidi, ananas, zucca, mais, ecc. Questi prodotti hanno aperto un nuovo capitolo nella storia enogastronomica europea, che ha permesso di fondare le basi della cucina moderna.

La spedizione delle Caravelle è forse il collegamento più ovvio tra "navigare" e "cucina", ma la storia riserva anche curiosi aneddoti, che meritano di essere citati.

Etichetta del Marsala Woodhouse 

Nel 1773 John Woodhouse, commerciante inglese, salpò da Liverpool su un mercantile alla ricerca di prodotti mediterranei, come vino e olio, da importare in patria e vendere alla popolazione inglese, in particolare alla classe borghese, grande consumatrice di whiskey e vino. 

Tuttavia, la nave su cui egli era imbarcato, andò incontro a una rovinosa tempesta, che costrinse l’equipaggio ad attraccare nel porto di Marsala. Nei giorni successivi gli abitanti offrirono il vino del posto ai commercianti inglesi, riscuotendo un notevole successo e interesse.

Lord Woodhouse ne fu talmente entusiasta, che iniziò a spedire il Marsala via mare in Inghilterra, aggiungendo dell’acquavite nelle botti per far sì che il sapore non si alterasse durante il viaggio. 

I suoi connazionali apprezzarono moltissimo il vino siciliano, in particolare il suo sapore liquoroso, che ricordava i vini di tendenza dell’epoca, come il ben più costoso Madeira del Portogallo.

Lord Woodhouse, fiutando il business, costruì una sua impresa più sostenibile, nell’entroterra siciliano, in grado di collaborare con i vigneti della zona e di competere con i vini spagnoli e portoghesi. Ben presto riuscì a divenire, uno dei più importanti imprenditori in questo campo, fornendo il Marsala anche all’ammiraglio Nelson durante le spedizioni militari contro Napoleone. 

Fonte: Slow Food- Marsala

Nessun commento:

Posta un commento

NAVIGARE IN LETTERATURA MOBY DICK (H. Melville, 1851) Editore Einaudi Ventimila leghe sotto i mari (J. Verne, 1870)   Editore Crescere