martedì 15 marzo 2022

 #NAVIGARE NEL CINEMA

Nella storia del cinema, la navigazione è stata indagata sotto molteplici punti di vista, dalle navi da guerra del XX secolo alle navi pirata del XVII secolo, dalle navi degli antichi romani ai relitti più famosi della storia moderna, passando da film in cui il "navigare" si configura in una dimensione più metaforica. Tuttavia in ogni film il "navigare" si affianca parallelamente al concetto di viaggiare, non solo fisicamente, ma anche e soprattutto umanamente in termini di crescita personale, cambiamenti, occasioni, avventure e imprese più o meno riuscite.

Di seguito vengono riportate alcune locandine di film, per me significativi sul "navigare":  

TITANIC (1997)

Il film "Titanic", che sicuramente non ha bisogna di presentazioni, rende omaggio al relitto più famoso al mondo, intrecciando la cronaca alla storia d'amore.
Nel film le persone non si imbarcano al solo raggiungimento del Nuovo Mondo, ma vogliono entrare a fare parte della storia, viaggiando sul più grande transatlantico dell'epoca. Per la classe più nobile essere sul Titanic era motivo di ostentazione e lusso, mentre per la classe più povera era un miraggio e un'opportunità di crearsi una nuova vita in un Continente dalle mille possibilità. 









LA NAVE SEPOLTA (2021)     
La nave sepolta è un film recente, distribuito da Netflix, che racconta la storia vera degli scavi di Sutton hoo, in Inghilterra, dove è stata rinvenuta dagli archeologi nel 1939, una nave sepolcrale di 27 metri dell'alto medioevo, in cui riposava il corpo di Re Redwald, circondata da ogni tipo di tesoro e oggetto di venerazione. Il contenuto della nave ha permesso di capire molti aspetti di un periodo della storia medioevale inglese, che fino ad allora era piuttosto scarno.











VITA DI PI (2012)

Trama: "La storia di Pi è ambientata in tre diversi continenti e in due oceani e si svolge nel corso di molti anni. Pi è un giovane che conduce una vita serena a Pondicherry, in India, dove suo padre gestisce uno zoo. Quando i genitori decidono di lasciare tutto per trasferirsi in Canada, Pi è costretto a dire addio a tutti gli animali, comprese quelle tigri pericolose da cui si sente attratto. In seguito a una tragica tempesta, la nave dove viaggia Pi con la sua famiglia affonda e il ragazzo, unico sopravvissuto, si ritrova ad affrontare un percorso in compagnia di una tigre di nome Richard Parker. La strana convivenza lascia presto spazio a un legame che si fa sempre più profondo e spinge i due a trovare il modo di tornare a casa." 

(Fonte: https://www.sorrisi.com/tv/film/vita-di-pi-trama-trailer-e-perche-vederlo/)

 

Il navigare si figura non solo come lotta per la sopravvivenza ma diventa anche una metafora del brutale passaggio alla vita adulta e una lente di osservazione sulla natura animale e istintiva, che gli uomini nascondono.


OCEANIA (2016)

Il film Oceania (Disney) è senza dubbio un inno alla natura e all'oceano, ambientato nella Polinesia di 2000 anni fa. Vaiana, figlia del re di un popolo di navigatori, comincia a solcare l'oceano con l'intenzione di restituire alla dea della Natura, ciò che le è stato tolto e che fa morire tutto ciò che altrimenti sarebbe fertile.
Una vera avventura in nave per compiere un'impresa piena di ostacoli lungo il viaggio.











PIRATI DEI CARAIBI (2003-2017) 

Sicuramente la saga più avvincente e ricca sulla storia dei pirati, dove navigare, non era solo la loro vita, ma anche un simbolo di supremazia, potere e ricchezza a scapito delle istituzioni governative . 
(Disney)



  









Nessun commento:

Posta un commento

NAVIGARE IN LETTERATURA MOBY DICK (H. Melville, 1851) Editore Einaudi Ventimila leghe sotto i mari (J. Verne, 1870)   Editore Crescere